Il mio computer, che fino al giorno prima funzionava perfettamente, improvvisamente ha smesso di funzionare. Cosa posso fare per ripristinare la funzionalità del sistema o procedere con il ripristino dei dati? È possibile riparare la situazione senza portare il computer in un centro di assistenza
Se si desidera riparare il computer da soli, è importante verificare innanzitutto se il problema è presente? il problema rilevato è un problema hardware o software. Se il problema è legato al software, puoi affrontarlo separatamente. Tuttavia, se sospetti un problema hardware, dovresti verificare se il tuo PC è ancora in garanzia prima di procedere.
Nel 2018, la FTC statunitense ha dichiarato illegali le etichette affisse sugli involucri dei PC desktop e sui componenti interni dei notebook. Le etichette che invalidano la garanzia sui prodotti elettronici sono illegali. In Italia però è meglio non forzare etichette o adesivi se c’è la possibilità di usufruire della garanzia attivata al momento dell’acquisto del prodotto.
Riparazione computer: una guida per risolvere i problemi più comuni
1) Il computer non si accende e non mostra segni di cedimento
Se il PC desktop non si accende, il rumore della ventola Se non si sente gira ma il led non si accende, probabilmente il problema è dovuto ad un alimentatore danneggiato. Se l’alimentatore è rotto, la spia accanto al cavo di alimentazione sul retro del PC non si accenderà nemmeno.
Abbiamo spiegato come eseguire questa operazione nell’articolo “Alimentazione, selezione e sostituzione del PC”.
Con un po’ di pazienza, sostituire il vecchio alimentatore con uno nuovo che soddisfi i requisiti prestazionali specifici del tuo PC non è un processo complicato. Lontano da esso.
È importante non selezionare un alimentatore troppo piccolo rispetto alle caratteristiche del PC e dei componenti hardware installati. Se riscontri frequenti problemi di alimentazione, scegli un buon gruppo di continuità che stabilizzi la corrente ed eventualmente rettifichi la tensione (scegli un gruppo di continuità (UPS) per il tuo PC o altri dispositivi) Ti consigliamo di prendere in considerazione l’utilizzo di .
2) Problema hardware durante il preavvio. Le ventole girano ma non succede nulla
Se il PC si accende ma non si sente un “bip” e le ventole sembrano girare alla massima velocità, il problema potrebbe essere causato da un preavvio in più fasi.
Quando il computer si accende, il firmware inizia effettivamente il test automatico di accensione (POST) e carica le impostazioni. Solo in questo caso verrà cercata un’unità di avvio valida.
Se non viene visualizzato alcun messaggio di errore e la ventola gira alla massima velocità, la scheda madre potrebbe essere danneggiata e deve essere sostituita.
Al contrario, analizzare il numero di “beep” restituiti dal sistema e i diversi “lampeggiamenti” dei led a seconda del produttore del PC o della scheda madre aiuterà a identificare il tipo di problema (scheda madre, alimentatore, CPU, memoria) . Utile. , batteria di backup, BIOS danneggiato, ecc.). Il BIOS UEFI
fornisce inoltre diversi strumenti diagnostici per aiutare a determinare la causa del problema.
3) Schermata nera prima che appaia il desktop di Windows
Se durante la fase di avvio di Windows appare il logo del sistema operativo Microsoft, ma il processo di caricamento si interrompe e appare una schermata completamente nera, il problema è Le cause potrebbero essere diverse. né hardware né software.
Innanzitutto, provare a riavviare la macchina due volte. Se l’avvio fallisce, verrà visualizzato il messaggio “Preparazione del ripristino automatico in corso”.
Se sul sistema è installato Windows 10, è necessario selezionare Risoluzione dei problemi > Opzioni avanzate > Ripristino all’avvio.
4) Windows non si avvia, ma è possibile accedere alla modalità provvisoria.
Mentre sei in modalità provvisoria di Windows, puoi ovviamente collegare un’unità rimovibile alla porta USB del tuo PC e continuare il ripristino dei dati.
Premi Windows + R, digita msconfig e seleziona Avvio diagnostico per eseguire Windows utilizzando solo file e servizi di base (Microsoft), escludendo tutti i file e i servizi di terze parti. È possibile riavviare.
Pertanto, seguendo i passaggi descritti nell’articolo “Msconfig è ancora utile in Windows 10?”, è possibile escludere problemi relativi a software o driver di terze parti che influiscono negativamente sull’avvio.
5) Problemi di Boot Manager e Boot Loader
Dopo la fase di preavvio (POST), il firmware del PC legge il record di avvio ed esegue Windows Boot Manager. Gestisce la selezione del kernel del sistema operativo che l’utente desidera eseguire (GRUB o LILO vengono utilizzati in ambienti Linux).
Il boot manager è memorizzato sotto forma di file eseguibile (BOOTMGR) sulla partizione riservata creata durante l’installazione di Windows. È meno comune trovarlo sulla partizione in cui è installato il sistema operativo.
Non appena il Boot Manager si carica, la “palla” di Windows viene passata al Boot Loader per continuare ad avviare il sistema operativo selezionato.
Sui sistemi UEFI, le informazioni archiviate in una partizione denominata EFI vengono utilizzate per avviare il sistema operativo ed eventualmente altre utilità. La partizione EFI, nota anche come ESP (EFI System Partition), contiene bootloader per il caricamento di vari sistemi operativi installati, driver per l’hardware utilizzato dal firmware all’avvio della macchina e driver per l’hardware che viene avviato prima dell’esecuzione del sistema operativo le utenze utilizzate. File.
Se Windows non si avvia e la riparazione automatica dal supporto di installazione non funziona, è possibile rigenerare il file Boot Configuration Data (BCD) seguendo i passaggi nell’articolo Windows 10 non si avvia e la riparazione automatica non funziona . lavoro”.