Quali sono i dieci dipinti venduti alle cifre più astronomiche? Siamo noi, gli italiani, a guidare questa speciale classifica.
Il mondo dell’arte è, senza ombra di dubbio, uno dei più affascinanti. Tanti i mercanti che portano in giro per il mondo i più grandi capolavori. E poi ci sono i critici, che danno interpretazioni, sia sulla autenticità dei dipinti, sia su ciò che gli artisti volevano trasmettere. Per noi comuni mortali, non resta che ammirare. Anche perché acquistare tali capolavori, per alcune cifre, è davvero impossibile.
Recentemente è stata stilata una classifica con quelli che sono stati, nella storia, i capolavori venduti ai prezzi più alti. Non mancano dei fuoriclasse dell’arte visiva: da Cezanne a Gaugin, passando per Pollock e Rembrandt. E poi, quel genio visionario di Wharol. Ma, ci dispiace per gli altri, al primo posto c’è un italiano. Il più grande di tutti.
I 10 dipinti più costosi di sempre
In cima alla lista dei dipinti più costosi di sempre si trova “Salvator Mundi” di Leonardo da Vinci, venduto per la cifra record di 450 milioni di dollari. Questo dipinto, che raffigura Gesù Cristo benedicente, è diventato il pezzo più caro mai venduto in un’asta, suscitando un enorme interesse per la sua attribuzione e il suo stato di conservazione.
Un altro esempio di prezzo esorbitante è rappresentato da “Interchange” di Willem de Kooning, venduto per circa 300 milioni di dollari. Questo dipinto astratto è considerato uno dei lavori più significativi dell’artista e ha stabilito un record nel mercato dell’arte moderna e contemporanea.
Tra i capolavori che hanno ottenuto valutazioni impressionanti c’è anche “The Card Players” di Paul Cézanne, acquistato per 250 milioni di dollari. Questo dipinto, che ritrae figure in un’intensa scena di gioco, è parte di una serie molto ambita e rappresenta un importante esempio del lavoro dell’artista. Al quarto posto troviamo Nafea Faa Ipoipo? di Paul Gauguin. Prezzo pagato: 210 milioni di dollari.
Jackson Pollock è un altro artista che ha visto una delle sue opere, “N° 17A”, venduta per 200 milioni di dollari. Il dipinto, noto per le sue dinamiche e complesse pennellate, è stato acquistato da un collezionista privato, consolidando il valore del lavoro di Pollock nel mercato dell’arte. 198 milioni di dollari il prezzo pagato invece per The Standard-Bearer di Rembrandt. E non poteva mancare un visionario come Andy Wharol e il suo Shot Sage Blue Marilyn, venduto per 195 milioni di dollari in un’asta battuta da Christie.
Il capolavoro “No. 6 (Violet, Green and Red)” di Mark Rothko ha raggiunto la cifra di 186 milioni di dollari, sottolineando l’apprezzamento per l’arte astratta e il lavoro emotivamente evocativo del pittore. Questo dipinto, caratterizzato da intensi blocchi di colore, è stato venduto a un’asta privata, dimostrando il continuo interesse per l’arte di Rothko. Chiudono la top ten, al nono posto, il Ritratto di Maerten Soolmans e Oopjen Coppit di Rembrandt. Prezzo pagato: 180 milioni di dollari. E al decimo, il Water Serpents II di Gustav Klimt. Prezzo pagato: 170 milioni di dollari