Evita di commettere questo errore quando fai shopping. Lo consigliano gli esperti, le conseguenze sono davvero devastanti.
Lo shopping è un’attività che fa bene. A sostenerlo sono gli esperti della salute mentale, i quali hanno dimostrato attraverso ricerche apposite che quando si acquista un bene a lungo desiderato, nell’organismo vengono rilasciati gli ormoni del benessere e della felicità. Lo shopping, però, potrebbe avere però anche effetti devastanti per la psiche e non solo, quando si tramuta in una dipendenza. Gli acquisti compulsivi rappresentano infatti un sintomo di una patologia psichica invalidante, che può impattare negativamente sulla vita.
Sono certamente casi limite, infatti non tutti coloro che adorano fare shopping hanno una dipendenza, ma secondo un report recente sono inclini a subire altri effetti nefasti. La BCE di recente ha infatti effettuato un’analisi alla luce dell’aumento dell’inflazione degli ultimi tre anni e mezzo. Il risultato è stato inequivocabile: le famiglie europee a basso reddito tendono ad indebitarsi pur di acquistare, nonostante i tassi di interesse siano molto alti. Lo studio pubblicato sul blog della BCE è chiaro. I consumatori con un reddito basso sono soliti chiedere più spesso prestiti.
Quando fai shopping evita questo errore: rischi davvero grosso, lo dicono gli esperti
“I dati suggeriscono che ci sono stati cambiamenti significativi nella composizione dei gruppi dei consumatori che chiedono credito” si apprende. “Quelli con redditi maggiori ora fanno domanda meno spesso, mentre le famiglie a più basso reddito chiedono prestiti più spesso, in particolare credito al consumo“. Trattasi di un andamento che si è rafforzato in seguito alla crisi finanziaria che ha attanagliato d’Europa. È bene dire che, in genere, le banche tendono a rigettare le richieste provenienti da nuclei familiari con un reddito basso, dunque nonostante l’alto tasso di domande, non tutti riescono ad ottenere prestiti, finanziamenti e mutui.
Il consiglio degli esperti è quello di limitare l’acquisto di beni di consumo superflui e non necessari. Inoltre, è opportuno presentare richiesta per un prestito agli istituti di credito, soltanto se indispensabile. I tassi di interessi sono alti e il rischio è quello di indebitarsi.
Se il reddito è basso è consigliato risparmiare almeno il 10% delle proprie finanze, creando un fondo dal quale attingere in caso di emergenze o nel caso in cui ci si voglia concedere l’acquisto di un prodotto a lungo desiderato. In questo modo è possibile gestire le finanze con oculatezza, scongiurando il rischio aggravare una situazione finanziaria già precaria. A dirlo sono i professionisti, dover pagare rate mensili con tassi di interesse molti alti infatti, può divenire insostenibile.